Chuck Bass, celebre personaggio del teen- drama americano Gossip Girl, è il tipico dandy,
il rampollo dedito solo alla vita mondana, bad boy dell’ Upper East Side di NY. Viziato e arrogante, sfrontato, opportunista e terribilmente snob, il personaggio interpretato dall’attore inglese Ed Westwick guadagna nel giro di poche puntate la simpatia delle teenager di tutto il mondo, superando in popolarità il bel Nate Archibald (Chace Crawford) e il bravo ragazzo Dan Humphrey (Penn Badgley).
Di lui conquistano lo stile, la voce suadente, lo sguardo profondo e conquistano soprattutto le sue citazioni, specialmente la ricorrente “I’m Chuck Bass”, con la quale giustifica o più spesso vanta i suoi atteggiamenti: perché, si sa, a Chuck Bass tutto è permesso. Su youtube spopola il video che mostra le imprese di seduzione del latin lover americano, primo fra tutti Womanizer (Britney Spears), che sembra scritto apposta per lui.Anche il magazine Teen Vogue ha dedicato un servizo a lui e ai suoi bizzarri completi. E il successo del british actor non è stato scalfito nemmeno dalle voci di una sua presunta omosessualità, che lo vedeva partner del collega Chace Crawford (Nate Archibald): omosessualità che sembrerebbe ormai smentita dal bacio tra Ed e l’attrice Drew Barrymore, oltre che dai recenti pettegolezzi che lo vogliono fidanzato con la collega Jessica Szhor (Vanessa Abrams).
Ma perché Chuck Bass piace tanto? Non per la sua bellezza, o comunque non solo, in quanto a detenere il titolo di “bello” della serie è senza dubbio il visino pulito dell’amico Nate Archibald. Se i ragazzi lo ammirano soprattutto per la sua decisione, la sua sicurezza e la sua capacità di riuscire sempre ad ottenere tutto ciò (ossia le ragazze) che vuole – e quale ragazzo non lo invidierebbe? – le adolescenti vedono la complessità del personaggio: a differenza della maggior parte altri protagonisti della serie, il cui carattere è ben delineato fin dall’inizio, il giovane Bass nasconde molti lati del sua personalità, che si svelano a poco a poco. E così ci si accorge che il bad boy poi tanto bad non è: sensibile pronto ad aiutare gli amici, sofferente per l’indifferenza del padre e soprattutto (ed è qui che sta il vero riscatto del personaggio) capace di amare veramente. La seconda metà della prima serie e tutta la seconda serie sono infatti improntate sul tentativo di conquistare l’affascinante Blair Waldorf (Leighton Meester) in un’intrigante rincorsa stile gatto e topo, che li vede tanto vicini un momento, quanto distanti l’attimo seguente. È infatti difficile per il personaggio abituarsi ad essere amato così com’è e non solo per lo status che rappresenta; e ancora più difficile sarà imparare a gestire sentimenti che non ha mai provato prima di quel momento, come l’amore incondizionato per Blair. Così mentre la ragazza accetta prima i rischi dell’innamoramento, dichiarandosi apertamente a Chuck, il giovane Bass impiegherà un po’ più di tempo per capire come deve comportarsi. Perché in fondo anche l’arrogante è tenero e la sua maschera da duro serve a nascondere una fragilità interiore che solo l’amore vero potrà curare. Insomma anche dietro Chuck Bass si nasconde la solita (e ahimè improbabile) favola romantica che non poteva far altro che affascinare e far sperare le teenager di tutto il mondo.
(fonti info www.gossip-blog )
il rampollo dedito solo alla vita mondana, bad boy dell’ Upper East Side di NY. Viziato e arrogante, sfrontato, opportunista e terribilmente snob, il personaggio interpretato dall’attore inglese Ed Westwick guadagna nel giro di poche puntate la simpatia delle teenager di tutto il mondo, superando in popolarità il bel Nate Archibald (Chace Crawford) e il bravo ragazzo Dan Humphrey (Penn Badgley).
Di lui conquistano lo stile, la voce suadente, lo sguardo profondo e conquistano soprattutto le sue citazioni, specialmente la ricorrente “I’m Chuck Bass”, con la quale giustifica o più spesso vanta i suoi atteggiamenti: perché, si sa, a Chuck Bass tutto è permesso. Su youtube spopola il video che mostra le imprese di seduzione del latin lover americano, primo fra tutti Womanizer (Britney Spears), che sembra scritto apposta per lui.Anche il magazine Teen Vogue ha dedicato un servizo a lui e ai suoi bizzarri completi. E il successo del british actor non è stato scalfito nemmeno dalle voci di una sua presunta omosessualità, che lo vedeva partner del collega Chace Crawford (Nate Archibald): omosessualità che sembrerebbe ormai smentita dal bacio tra Ed e l’attrice Drew Barrymore, oltre che dai recenti pettegolezzi che lo vogliono fidanzato con la collega Jessica Szhor (Vanessa Abrams).
Ma perché Chuck Bass piace tanto? Non per la sua bellezza, o comunque non solo, in quanto a detenere il titolo di “bello” della serie è senza dubbio il visino pulito dell’amico Nate Archibald. Se i ragazzi lo ammirano soprattutto per la sua decisione, la sua sicurezza e la sua capacità di riuscire sempre ad ottenere tutto ciò (ossia le ragazze) che vuole – e quale ragazzo non lo invidierebbe? – le adolescenti vedono la complessità del personaggio: a differenza della maggior parte altri protagonisti della serie, il cui carattere è ben delineato fin dall’inizio, il giovane Bass nasconde molti lati del sua personalità, che si svelano a poco a poco. E così ci si accorge che il bad boy poi tanto bad non è: sensibile pronto ad aiutare gli amici, sofferente per l’indifferenza del padre e soprattutto (ed è qui che sta il vero riscatto del personaggio) capace di amare veramente. La seconda metà della prima serie e tutta la seconda serie sono infatti improntate sul tentativo di conquistare l’affascinante Blair Waldorf (Leighton Meester) in un’intrigante rincorsa stile gatto e topo, che li vede tanto vicini un momento, quanto distanti l’attimo seguente. È infatti difficile per il personaggio abituarsi ad essere amato così com’è e non solo per lo status che rappresenta; e ancora più difficile sarà imparare a gestire sentimenti che non ha mai provato prima di quel momento, come l’amore incondizionato per Blair. Così mentre la ragazza accetta prima i rischi dell’innamoramento, dichiarandosi apertamente a Chuck, il giovane Bass impiegherà un po’ più di tempo per capire come deve comportarsi. Perché in fondo anche l’arrogante è tenero e la sua maschera da duro serve a nascondere una fragilità interiore che solo l’amore vero potrà curare. Insomma anche dietro Chuck Bass si nasconde la solita (e ahimè improbabile) favola romantica che non poteva far altro che affascinare e far sperare le teenager di tutto il mondo.
(fonti info www.gossip-blog )
